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Olio di Neem


L’albero del Neem è una pianta antichissma, presente sul nostro pianeta da più di 40 milioni di anni. Originaria della Birmania è stata introdotta, grazie al suo basso impatto ambientale, in molte regioni calde del pianeta come: l’America Centrale, Africa, Caraibi e Filippine. L’albero del Neem può arrivare tranquillamente ai 30 metri di altezza, sfoggiando una chioma ampia che offre ombra e fresco anche nelle giornate più torride, infatti, grazie alla sua adattabilità ai climi caldi e alla sua morfologia è stata l’unica pianta a poter costeggiare i lunghi viali che portano a La Mecca scelta per offrire un pò di conforto ai pellegrini. L’albero del Neem oltre ad offrirci i suoi portentosi frutti, è una pianta che può essere sfruttata in tutte le sue parti, traendo benificio dalle infinite proprietà.
In Europa l’albero del Neem è ancora poco conosciuto, complice di questo è stato il fatto di essere introdotto in Olanda solo alla fine dell’800 come repellente per insetti nel florovivaismo per contrastare i parassiti che infestavano le rose. Col passare del tempo però si è scoperto che, soprattutto l’olio, in India veniva usato come elisir per qualsiasi tipo di problema. Una pianta sacra che gli indiani non facevano mai mancare nel loro “kit di sopravivenza”, per questo motivo infatti l’albero del Neem è stato soprannominato la “Farmacia del villagio.
Volendo entrare nello specifico, e capire perchè il Neem è così speciale, vogliamo spiegarvi quali sono i segreti nascosti di questa pianta. Il Neem raccoglie al suo interno più di 100 principi attivi benèfici per gli umani, gli animali e le altre piante, purtroppo però la complessità delle loro composizioni sono ancora un mistero per la chimica moderna e ad oggi, solo 4 elementi sono stati scoperti, catalogati e analizzati per scoprirne le qualità. Questi quattro elementi sono: L’Azadiractina, la Salannina, il Meliantriolo e la Nimbina (e Nimbidina). Ma vediamo meglio quali sono le peculiarà di questi 4 elementi.

AZADIRACTINA:
L’Azadiractina è una sostanza base del Neem, da cui deriva anche il nome scientifico della pianta (Azadirachta Indica), ed è un fortissimo antiparassitario. Questo elemento fa apprezzare il Neem in agricoltura per la capacità di disinfestare le colture da insetti e parassiti; in cosmetica viene usato ad esempio per curare la pediculosi (pidocchi dei bambini). L’Azadiractina è una sostanza molto simile all’ormone della crescita degli insetti, questo fa in modo che, quando il Neem viene immesso nel loro habitat, la muta degli insetti adulti e la schiusa delle uova si blocchi. Questo garantisce, a discapito magari di una debole reazione immediata, una duratura e stabile reazione di disinfestazione nel lungo periodo.

SALANNINA:
Ovviamente, essendo l’albero di Neem una pianta abituata alle condizioni più estreme e molto spesso esposta ad attacchi esterni, per difendersi non può contare solo sull’azione dell’azadiractina. Per questo il Neem produce un altra sostanza, la Salannina che agisce sul senso di appetito rendendola degli insetti rendedndola sgradevole e di conseguenza la catalogano come pianta non commestibile.

MELIANTRIOLO:
Il Meliantriolo è una sostanza di supporto alla Salannina che blocca il senso di appetito degli insettti e quindi li fa desistere dall’intento di “attaccare la preda”, poichè perdono la fame.

NIMBINA e NIMBIDINA:
Partendo dai “contro” questi due principi attivi sono quelli responsabili del cattivo odore del Neem. Ma si sa, non tutto il male vien per nuocere, infati Nimbina e Nimbidina hanno delle proprietà miracolose, queste due sostanze riescono a sterminare virus e batteri, ma non solo quelli che potenzialmente attaccano la pianta, ma buona parte dei virus e batteri esistenti compresi quelli che attaccano uomini e animali. Da qui le evidenze scientifiche che hanno portato negli ultimi anni a studiare approfonditamente il Neem per la cura di alcune delle malattie “prestigiose”. Per informazioni più dettagliate vi rimandiamo a leggere la sezione “Neem Cures” sul sito della Neem Foundation.

Oltre a queste caratteristiche, senza sapere ancora quali siano le sostanze che operano a questo risultato, nel corso degli anni si è scoperto che il Neem vanta anche proprietà: antifungine, calmanti, emolienti, cicatrizzanti e molto altro ancora...
Come già espresso, tutte la parti dell’albero del Neem posso essere utilizzati per scopi differenti, infatti dai frutti viene estratto il famoso olio, le foglie essiccate vengono usate per preparare infusi o bruciate nell’ambiente come purificanti, i rametti tagliati vengo utilizzati come “spazzolini da denti”, il legno essendo molto simile all’Ebano è molto apprezzato come essenza in falegnameria (inoltre grazie ai principi attivi illustati in precedenza, è un legno esente da attacchi esterni, come tarli o altri insetti), e la corteccia e gli scarti vengono macerati e usati come concime e isolante per le abitazioni. Noi, per quanto riguarda la nostra competenza, ci limiteremo ad illustrarvi alcuni metodi di utilizzo che riguardano solamente l’olio (puro).

Per avere informazioni dettagliate anche su altri modi di utilizzare la pianta vi rimandiamo alla lettura del libro “Curarsi con il Neem” di Sven-Joerg Bulasu e Corinna Hembd, edito da Macro Edizioni.

N.B.: A scandi di ecquivoci, vogliamo precisare che l’olio di Neem non è commestibile, o meglio, non è ancora stato testato per l’uso interno. L’olio è quindi da considerarsi solo per uso esterno e non va ingerito in quanto non sappiamo quali siano gli effetti sull’organismo e potrebbe essere irritante per le mucuse o dannoso per gli organi interni. Sono però acquistabili presso erboristerie o negozi simili le foglie essiccate con le quali preparare degli ottimi infusi.

Come utilizzare l’olio di Neem:

SHAMPOO: Aggiungete 50-60 gocce di olio di Neem ad uno schampoo dal pH delicato, possibilmente biologico, agitate bene in modo che l’olio di amalgami bene allo shampoo e poi potrete utilizzarlo normalmente secondo le vostre consuetudini. Questo procedimento aiuterà a prevenie e curare la forfora, la formazioni di funghi e dermatiti sul cuoio capelluto, inoltre, è un ottimo alleato contro la psoriasi.L’olio di Neem è un forte seboregolatore per chi avesse problemi di capelli grassi. Triplicando la dose di olio di Neem è possibile inoltre avere uno shampoo che sia efficace contro gli attacchi dei pidocchi dei bambini.

TRICOFIZIA/CADUTA DEI CAPELLI:
L’utilizzo dello shampo al Neem è anche utile per contrastarre la fastidiosa Tricofizia, ovvero un fungo che si propaga sul cuoio capelluto e provoca la caduta dei capelli. Per aumentare l’efficacia del prodotto, si può agire in maniera più forte facendo dei risciacqui dopo il lavaggio con una soluzione di 60 gocce di Neem sciolte in un litro d’acqua avendo cura di far penetrare il prodotto fino al cuoio capelluto e massaggiare delicatamente.

GEL DOCCIA:
Con lo stesso procedimento di cui lo shampoo, aggiungendo 50-60 gocce di olio di Neem al vostro bagnoschiuma, sempre preferibilmente biologico, avrete un ottimo prodotto che contrasterà naturalmente l’insorgenza di funghi, dermatiti, psoriasi ecc. Inoltre, grazie alle proprietà emolienti dell’olio, la vostra pelle rimarrà sempre morbida ed elastica.

DETERGENTE INTIMO:
Aggiungete 30-40 gocce di olio al vostro detergente intimo, questo vi permetterà di rafforzare l’azione antibatterica e antifungina del sapone. Ottimo da utilizzarsi per esempio in presenza di candida o altri stati irritativi della parti intime.

TONICO DELICATO:
Mescolate 30 gocce di olio di Neem a 100ml di acqua distillata, il composto che ne risulta sarà un ottimo tonico per la pulizia quotidiana del viso per le pelli grasse e/o impure.
TONICO FORTE: Mescolate 60 gocce di olio di Neem al 100ml di acqua distillata, questo tonico a differenza di quello precedente ha una fortissima azione sgrassante ed antibatterica, di conseguenza consigliamo di utilizzarlo solo su pelli colpite da patoilogie particolari, come ad esempio Acne. Da ricordare comunque che
in caso di patologie della pelle è consigliabile, prima di cominciare il trattamento con il tonico forte di consultare il proprio medico e dermatologo.

DERMATITE, ECZEMA E PSORIASI
: L’olio di Neem è ottimo per contrastare e lenire i fastidi di dermatite, psoriasi ed eczemi grazie alle proprietà calmanti e antifungine dell’olio. Applicate una o due gocce sulla zona interessata e massaggiate fino ad assorbimento; è preferibile effettuare questa operazione la sera prima di coricarsi, in modo che la pelle abbia modo di assorbire senza stress esterni i principi dell’olio e rigenerarsi in maniera sana.

INFIAMMAZIONI CUTANEE E SCOTTATURE:
L’olio di Neem è ottimo anche per lenire i bruciori di scottature e di infiammazioni cutanee, infatti, massaggiando alcune gocce di olio di Neem sulla parte interessata si andrà a lenire la pelle e a calmare la sensazione di bruciore.

HERPES:
Data la funzione antivirale di Nimbina e Nimbidina, l’olio di Neem risulta estremamente efficacie in caso di insorgenza di herpes labiale. Basterà semplicemnte applicare una goccia di olio sulla zona interessata prima di andare a dormire, durante la notte i principi del Neem avranno modo di agire e sconfiggere l’herpes. In caso di persistenza è consigliabile protrarre l’operazione per qualche giorno fino a scomparsa.

CRAMPI E DOLORI MUSCOLARI/OSSEI:
Aggiungete 50 gocce di olio di Neem ad un olio da massaggi (250ml) e massaggiate la zona interessata fino a completo assorbimento. Un altra delle straordinarie capacità del Neem è infatti quella di andare a lenire i dolori muscolari e ossei.

MAL DI TESTA:
Come altri ben più noti olii essenziali, massaggiare su fronte, nuca e tempie alcune gocce di olio di Neem è un ottimo rimedio per il mal di testa.

REPELLENTE PER INSETTI:
Spalmate alcune gocce di olio di Neem su polsi e caviglie, il quale grazie ai principi attivi di cui abbiamo parlato in precedenza svolge un azione repellente molto forte contro gli insetti che tentano di morderci o pungerci.

ANTIACARO:
Purtroppo, per quanta attenzione si faccia, in casa uno dei problemi più difficili a cui porre rimedio sono gli acari, i quali trovano sempre un posticino dove intrufolarsi, nascondersi e proliferare. Per ovviare a questo, potete preparare una miscela di acqua e olio di Neem, 5/10 gocce su 1 litro d’acqua, da spruzzare su tende, divani e tappeti. La bassa concentrazione risulterà inodora e non rischierà di macchiare i tessuti, ma comunque efficacie contro gli indesiderati ospiti.

ANTIPARASSITARIO PER ANIMALI:
Usato in soluzione (80/90 gocce per litro d’acqua) o puro massaggiato sul pelo fino al raggiungimento della cute, olio di Neem è ottimo per la salvaguardia dei nostri animali dagli attacchi di parassiti come pulci, zecche, zanzare, pappataci ecc. In caso, risulta ottimo anche per la rimozione di zecce che si siano già attaccate all’animale o per lenire punture o morsi di insetti. L’olio di Neem non ha alcun tipo di controindicazione e può essere usato su qualsiasi animale, anche tutti i giorni.
Dato l’odore sgradevole del Neem, non tutti gli animali riescono ad accettarlo di buon grado, di conseguenza, come si consiglia sempre, è meglio effettuare l’applicazione come se fosse un gioco. Vi assicuriamo comunque, per esperienza diretta che una volta saggiati i benefici, anche l’animale accetterà volentieri i trattamenti con l’olio di Neem.

SHAMPOO ANIMALI:
Come per noi umani, anche per gli animali, aggiungere 50-60 gocce di olio di Neem allo shampoo per animali (250ml) risulta un toccasana per la pelle e il pelo dell’animale, infatti, con questo trattamento si prevengono gli stati irritativi della pelle donando freschezza e pulizia. Inoltre, l’olio di Neem contribuisce a mantenere morbido e lucido il pelo dell’animale. Ricordiamo comunque che l’olio di Neem ha
una forte azione sgrassante e per questo prima di procedere consigliamo di effettuare delle prove aggiungendo alcune gocce d’olio al quantitativo per un lavaggio in modo da assicurarsi che l’animale non abbia problemi.

IRRITAZIONI CUTANEE/FERITE/ESCORIAZIONI DEGLI ANIMALI: Un ottimo metodo per guarire un animale da ferite, escoriazioni o semplici irritazioni è applicare sulla pelle degli animali alcune gocce di olio di Neem e massaggiare fino ad assorbimento. Nel caso delle ferite, il Neem funge anche da disinfettante e da barriera contro eventuali infezioni.
DISINFESTANTE PER PIANTE: Spruzzate una soluzione al 3-5% di olio di Neem CITRIODORA diluito in un litro d’acqua su foglie, tronco e radici della pianta a giorni alterni, in modo da far agire i principi attivi fino, fino a scomparsa dei parassiti. Anche spruzzato su piante commestibili o frutti, l’olio di Neem essendo completamente vegetale, non produce rischi per la salute, basterà quindi un normale lavaggio per eliminare i residui di sporco e olio prima si mangiare frutta e verdura. L’olio di Neem inoltre è anche un ottimo concimante per il terreno e contribuirà quindi anche alla salute della pianta stessa facendola crescere forte e rigogliosa.

Ricordiamo Inoltre, che presso i nostr negozi, oltre all’olio puro di Neem, e l’olio di Neem Citriodora potrete trovare anche altri prodotti per la cura del corpo come ad esempio:
- Sapone Naturale solido all’olio di Neem 25%
- Sapone Naturale Solido all’olio di Neem
- Sapone liquido Bagno Doccia all’olio di Neem
- Shampoo all’olio di Neem
- Crema Viso all’olio di Neem
- Crema Corpo all’olio di Neem

Tutti questi prodotti vantano una percentuale molto alta di olio ed estratti di Neem al loro interno e garantiscono gli effetti benefici di questa straordinaria pianta.

Fonti e bibliografia:


“Curarsi con il Neem”
di Sven-Joerg Bulsau e Corinna Hembd
edito da Macro Edizioni

Neem Foundation
www.neemfoundation.org

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